Un punto di riferimento
Premessa del Presidente Giacomina Cascioli
L'amore di Don Michele Marcantonio per Roseto, le sue ricerche attente puntuali e rigorose, il suo interesse per la storia in tutti i suoi aspetti, i continui consensi ricevuti da insigni studiosi hanno spinto la Fondazione Famoiglia Attilio Cascioli a pubblicare questo lavoro, dal titolo Il Catechismo del Rosetano, che vuol essere un compendio completo su Roseto Valfortore dalle sue origini sino ai giorni nostri.
Questo libro può considerarsi il testamento spirituale di Don Michele, un affettuoso riconoscimento a Roseto ed ai suoi cittadini, ai suoi figli tutti, a quanti, pur vivendo lontani dal loro paese di origine, vi ritornano e vi ritrovano i loro affetti, nel rispetto delle proprie antiche radici.
La pubblicazione del presente lavoro segue, in ordine di tempo, alla stampa de La poesia in prosa di Don Nicolino De Renzis e vede rafforzarsi l'idea di istituire una collana « Scritti o Scrittori di Roseto Valfortore », per ricordare nel tempo tutto quello che i rosetani hanno scritto, nell'intento di lasciare una traccia indelebile per le future generazioni.
Purtroppo Don Michele
non ha potuto gioire in vita per la pubblicazione de Il Catechismo del Rosetano a cui teneva veramente tanto. Il lavoro è stato completato e definito con i giovani del Servizio Civile e con il dott. Enrico Monaco che hanno collaborato con Don Michele per un intero anno.
La Fondazione Famiglia Attilio Cascioli con questa pubblicazione vuole onorare la memoria di Don Michele che ha dato tanto a Roseto dal punto di vista culturale, religioso e umano.
Con la sua scomparsa abbiamo perso un punto di riferimento.
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Don Michele nella sede della Fondazione Cascioli, al lavoro per la stesura del libro.
I ragazzi del servizio civile, con Don Michele e il dott. Monaco Enrico.
Testimonianze dei ragazzi del
Servizio Civile
Le immagini
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